A costo di sembrare pedante.
Dopo che alla prima
di domenica scorsa a Firenze (non so cosa sia successo alla seconda) era stato presentato un finale dell’opera
(cantato dal coro) spacciato come autentico (Ella spira!... Duolo, amor, testo pubblicato
anche sul programma di sala) ieri sera l’opera (radiotrasmessa) si è conclusa sui versi di
Leonora (come da libretto originale di Romani) Trema Enrico! Io regno ancor!
A 'sto punto, chissà se a Bergamo recuperano (finalmente!) la
splendida cabaletta Tu spergiuro. E già che ci sono, pure Ti vedrò, donzella
audace e il fuori-scena di Arturo...
...il est temps
encore.
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