apparentamenti

consulta e zecche rosse

28 dicembre, 2008

Wagner 2.0


Gli ingredienti ci sono (quasi) tutti:

- smisurata immodestia
- pensiero filosofico auto-referenziale
- establishment da combattere

Mancano ancora:

- una cosa tipo Tristan-und-Isolde
- un teatro sulla collina verde di Ascoli
- un suocero abate

...ma diamo tempo al tempo!

4 commenti:

mozart2006 ha detto...

Pare un libro stampato,direbbe Leporello...ma questo chi si crede?Per caso é giá apparso alla Madonna?

gabacca ha detto...

Rientro dopo quattro giorni di stacco natalizio e trovo dappertutto un'orgia di dissertazioni attorno ad Allevi. Mi confermo nella decisione di tenere Internet solo in ufficio, così non mi espongo al rischio di farmi coinvolgere in simili perdite di tempo. In quel caso, non avrei potuto smaltire un po' dei video e dei dischi arretrati da vedere e ascoltare che ho in casa e che ammontano a 4 o 500 ore di musica...
Perché poi prendersela tanto se Allevi viene invitato al Senato, quando con ogni probabilità - anche per risparmiare i cachet - Schifani uno dei prossimi anni farà suonare e cantare il duo Apicella-Cavaliere?
Una nota orchestra giovanile costò al Senato Euro 355.000,00. Un po' di austerity oggi è più che mai necessaria...

daland ha detto...

Caro Gabriele,
convengo che sia mille volte meglio ascoltare o guardare musica "consegnata alla storia" che occuparsi di problemi da pollaio.

Ma ahinoi, se ne scrivono i principali critici musicali e ne parla uno degli artisti che fa parte della "torre d'avorio", è fatale che il caso faccia notizia (o che la notizia crei il caso, come si vuole).

Anche sugli aspetti puramente economici credo ci sarebbe ampia materia di discussione: stando al sito del Senato, l'incasso dei concerti recenti è stato devoluto in qualche beneficenza e si potrebbe indurre che gli artisti non abbiano chiesto cachè.

Se in passato il Senato ha speso tutti quei quattrini per un'orchestra, qualcuno potrebbe spiegarci che era un modo come un altro per aggirare i vincoli del FUS e fare comunque un'opera di bene per la cultura e l'arte.

A presto!

gabacca ha detto...

Sì, certo, un'orchestra fu beneficiata, ma molte altre sono tuttora a bocca asciutta...