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25 dicembre, 2008

Quando la TV era una cosa seria

Non è solo in Italia che ci dobbiamo lamentare del degrado dei programmi televisivi, che all’arte - e alla musica in particolare - lasciano sempre meno spazio, o al massimo ...lo fanno pagare salato.

In USA non stanno meglio e il Natale è stata l’occasione per molti - oggi ormai ultrasessantenni - per ricordare con nostalgia e rimpianto gli anni ’50-’60 del secolo scorso, quando la TV nazionale, la gloriosa NBC (famosa anche per l’orchestra sinfonica affidata a Toscanini) si poteva (voleva?) permettere di commissionare un’opera e rappresentarla, trasmettendola in diretta, con strutture proprie.

E ingaggiando per questo compositori già allora famosi. Uno di costoro era Gian Carlo Menotti, che compose un gioiello di operina natalizia, Amahl and the Night Visitors, trasmessa la sera del 24 dicembre 1951, con la regia dell’autore e con l’allora poco più che ventenne Thomas Schippers sul podio. E fu ritrasmessa ogni anno, ininterrottamente, fino al 1966.

1 commento:

mozart2006 ha detto...

Non é che uno vuol sempre esaltare la Germania,ma qui 3sat ed Arte offrono opere e concerti a volontá.Per esempio,3sat apre stasera un ciclo di una settimana dedicato alle opere di Puccini.
Ed ecco il palinsesto del Capodanno:
ore 17 - Sylvesterkonzert dei Berliner Philharmoniker su ZDF
ore 19 - Su Arte,galá di balletto dall´Opéra di Parigi
ore 22.30 - Sempre su Arte,concerto per il nuovo anno in diretta da Rio de Janeiro
Per la mattina di Capodanno possiamo scegliere tra il concerto di Barenboim da Vienna e quello di Pretre da Venezia,che comunque alle 19 sará replicato.
Ah,stasera su Arte,concerto di Cecilia Bartoli dedicato a Maria Malibran,in diretta da Barcellona.
Ciao italiani e buona Raffaella Carrá a tutti...