Settimana
Santa
ormai in Auditorium significa appuntamento con Ruben Jais e il suo
Ensemble strumentale laBarocca (con
i cori de laVerdi) per una delle (due)
Passioni di Bach che ad anni alterni occupano il concerto pasquale. Tocca
stavolta alla Matthäus, le cui prime tre comparse qui risalgono
agli anni di Riccardo Chailly
(1999-2000-2002).
Sono tre ore nette di musica che
scorrono via senza un attimo di respiro, e il pubblico che affollava la sala non
ha mancato di accogliere la pregevole esecuzione con grande entusiasmo.
Questa sera la replica altrettanto
tradizionale in Duomo, dove si ricreerà l’atmosfera delle
esecuzioni nelle chiese di Lipsia ai tempi di Bach:
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