apparentamenti

consulta e zecche rosse

09 luglio, 2013

Bayreuth 2013, anelli a gogò


Il Festival musicale per antonomasia apre – wie immer – giovedi 25 luglio. Questa è un’edizione storica, festeggiandosi i 200 anni dalla nascita del fondatore-padre-padrone del baraccone che si erge sulla verde collina. Il quale ha bisogno di qualche restauro, che costerà al contribuente francone dai 30 milioni di Euri in su… Anche Villa Wahnfried è in fase di ristrutturazione, per adibirla a Museo wagneriano, e i costi stanno già praticamente raddoppiando, rispetto al preventivo: insomma, proprio come accade in Italia, quindi ha ragione Berlusconi, la culona Angela la deve smettere di darci lezioni.

Per l’occasione si inaugura una nuova produzione del Ring, diretta da Frank Castorf, che non mancherà di stupire chi si annoia quando non si stupisce… Intanto si viene a sapere che l’Anello del Nibelungo non sarà d’oro, ma di ottone, guarnito con pietra-Strass. E per evitare che, ad esempio, un esemplare gettato da Wotan nel mucchio del tesoro si perda chissà dove, e si debba continuare la recita senza l’oggetto principale, ecco che ogni personaggio che deve venire in possesso dell’anello ne avrà sempre in tasca uno di riserva, da estrarre furtivamente in caso di necessità. Così solo per il Rheingold, dove il manufatto maledetto passa in quattro mani, saranno in circolazione almeno otto anelli! Il che pare nientemeno collegarsi alle antiche saghe nordiche, dove si narra di un anello chiamato Draupnir, che i fabbri-orafi Sindre e Brok regalano a Odin (Wotan): un anello-ermafrodita che, ogni nove notti, si riproduce in otto esemplari!

Sul podio per il Ring salirà Kirill Petrenko, dal quale ci si aspettano grandi cose. Ad aprire il Festival sarà però il suo Direttore musicale de-facto: Christian Thielemann, che anche quest’anno proporrà il Fliegende Holländer. E con le sei recite si porterà a quota 129 podi a Bayreuth, consolidando il quarto posto dopo Daniel Barenboim (161) Peter Schneider (142) e Horst Stein (138).

Completano il palinsesto Lohengrin (quello dei topi di Neuenfels) diretto come sempre da Andris Nelsons e il puzzolente Tannhäuser di Baumgarten, diretto ora dal neofita Axel Kober.

Quanto alla diffusione-radio, il cartellone di Radio3 prevede (ad oggi) collegamenti per la giornata inaugurale e per le prime due opere del Ring. Chi non manca mai un colpo è Radio Clásica. Come pure i bavaresi.


2 commenti:

Amfortas ha detto...

Attendiamo fiduciosi, vero? Ciao! :-)

daland ha detto...

@Amfortas
come no! tanto poi le due prossime ricorrenze wagneriane cadono fra 13 e 20 anni (io potrei anche celebrarle dal... basso, in compagnia del vecchio Richard, hahaha!)
Ciao!