apparentamenti

consulta e zecche rosse

02 settembre, 2013

Nemmeno Abbado è un santo, ma…


Chi oggettivamente sta – right or left - dalla parte del kaimano (tuttora dibattentesi in una gabbia di m. 1x1x1, più che sufficiente del resto a lasciargli ampia libertà di… dibattimento, date le sue misure) ci ricorda che tale Claudio Abbado (in ottima compagnia) decise di prendere domicilio fiscale a Montecarlo, ovviamente per evadere il fisco.

Sarà pur vero. Ma anche lo fosse, ci sarebbero impercettibili differenze da sottolineare.

Il kaimano i paradisi fiscali non li ha solo sfruttati, bensì li ha addirittura inventati. E l’evasione fiscale l’ha teorizzata e continua a teorizzarla.

Ma mentre tale Abbado è tranquillamente addivenuto ad una equa transazione con l’Agenzia delle Entrate, il kaimano di cui sopra non solo non ha fatto lo stesso, ma anzi pretende di passare per vittima di complotti di toghe rosse – 4 anni per frode fiscale, hai detto niente! - nei suoi confronti.

Ecco perché – una ragione fra mille - a Senatore-a-vita è stato nominato Abbado e non Berlusconi.

3 commenti:

mozart2006 ha detto...

Quando nel mondo appare un vero genio, lo si riconosce dal fatto che tutti gli idioti fanno banda contro di lui, sosteneva Jonathan Swift. Come dargli torto ? Che l’ acefalo Calderoli e tal grillino Airola si siano scagliati contro i quattro senatori a vita eletti ieri, quest’ ultimo definendoli addirittura “lacchè del governo”, in aggiunta ai commenti che ho letto sul web improntati a miserandi calcoli di costi e al vomito dei fogliacci a libro paga del pregiudicato, avalla il pensiero swiftiano. Piano, Rubbia, Abbado e la Dottoressa Cattaneo – ricercatrice scientifica di fama mondiale – fanno parte di quell’ eccellenza che le deboli menti degli italioti non conosceranno mai.
Ciao!

daland ha detto...

@mozart2006
mah, credo che gli individui vadano giudicati per ciò che danno all'umanità in termini di "valore" e meno da ciò che dicono o fanno nella loro vita quotidiana: Wagner è un esempio assoluto in materia, tanto inarrivabile per ciò che ci ha lasciato, quanto detestabile per ciò che ha fatto e detto in vita sua. Al contrario, Berlusconi è uno che, detestabile per ciò che fa e dice, in cambio lascia all'umanità un cumulo di merda!
L'Abbado che esalta Fidel, francamente non mi convince; quello che fa risuonare la "nona" di Mahler fino a strapparti le budella lo candiderei a "santo subito", altro che senatore.
Ciao!

mozart2006 ha detto...

Verissimo. Comunque ha ragione chi ha postato questo commento sul forum di Operaclick.

"La posta in gioco è alta perciò aspettiamoci ulteriori "rivelazioni" sui magnifici quattro: figli segreti rinchiusi in manicomio con la madre, pozzi di petrolio in Russia e Libia, società off-shore a Cefalonia eccetera, eccetera.
Il Consiglio dei Masnadieri si è già messo all' opera in un bunker sul Lago di Garda per fabbricare, pardon, per studiare la vita e le opere dei nominati Senatore a Vita e verificare se saranno degni di entrare in Parlamento e e sedere sugli scranni al fianco di altri immacolati e nominati colleghi."

Ciao!