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31 dicembre, 2010

Capodanno, stagione di concerti. OrchestraVerdi - 16



Con tutto il rispetto (che a Cappelletto, oltre che a mamma-RAI, pare sia venuto meno, smile!) per il Neujahrskonzert viennese, laVerdi già da qualche anno segue la buona tradizione di festeggiare il cambio di calendario con Beethoven, come suggerisce il beneficiario di una petizione che lo reclama al posto che fu di Abbado e poi di Muti.

 
E così anche quest'anno, dal 30 dicembre al 2 gennaio, sono in programma non una, né due, né tre, ma dicansi quattro esecuzioni della suprema opera di Beethoven. Sul podio Xian Zhang.

 
Ieri sera la partenza di questo tour-de-force è stata invero entusiasmante, conclusa con un quarto d'ora di ovazioni, applausi, bis e chiamate per i protagonisti.

 
Una Nona che ha poco da invidiare ad altre celebri immortalate su vinili, cassette, cd e dvd. Orchestra e coro evidentemente a pieno regime e perfettamente carburati (siamo quasi a metà stagione) al contrario di quanto accadde l'ormai lontano 5 settembre in Scala, al rientro dalle ferie…

 
Zhang tiene un approccio à-la-Toscanini: tempi stringatissimi, durata attorno ai 60 minuti, forse pure meno (grazie anche agli sconti sui ritornelli dello Scherzo). Gesti imperiosi a guidare le imponenti masse di strumentisti e cantanti. Davvero da incorniciare l'attacco di violini secondi e viole dell'Andante moderato in 3/4 del terzo movimento, e il recitativo dei violoncelli nel Finale. Bravi i quattro solisti, disposti fra orchestra e coro, nel luogo di norma occupato dai corni, spostati a destra del Direttore, sotto gli altri ottoni. All'altezza della sua fama il coro di Erina Gambarini, che ha fatto tremare anche le poderose travature dell'Auditorium!

 
Insomma, come fine d'anno questo concerto ci ripaga di tutti i magoni che ci ha dato Berlusconi (che concentra in sé tutte le peggiori attitudini verso arte, cultura e musica seria!) In attesa di tempi migliori. Che, fosse per laVerdi, sarebbero già qui: basta dare un'occhiata al programma della Befana...
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5 commenti:

Amfortas ha detto...

Ciao daland, auguri per un felice 2011 :-)

daland ha detto...

@Amfortas
Grazie a te e contraccambio di cuore (ora passerò direttamente a lasciarti un saluto a casa!)(

Euryanthe ha detto...

Concordo: mille volte meglio Beethoven del rito ormai stantio dei valzer viennesi in presenza di un pubblico che che con la musica poco o nulla ha a che fare!
Buon anno!

mozart2006 ha detto...

Auguro che nel 2011 i sovrintendenti e i direttori artistici ignoranti e incompetenti vengano spediti a casa; che vengano firmati molti contratti lavorativi; che la cloaca della critica patinata e "acritica" che ingoia e fa ingoiare tutto non venda più; mi auguro il crepuscolo delle pseudoregie per onanisti; mi auguro cantanti che non torturino le orecchie ; un pubblico finalmente reattivo; la fine dell'ignoranza e delle riscritture storiche; il piacere di ascoltare cose belle... Auguri a tutti!

daland ha detto...

@Elena
mi pare di capire che non proverai neanche a concorrere alla lotteria per i posti del concerto 2012!

@mozart2006
ti trovo di un ottimismo sfrenato, credo dovuto alle libagioni...

Comunque... ri-auguri a tutti!