Sarà forse uno dei primi effetti dell’arrivo
del Draghi taumaturgo, oppure un non voler sfigurare rispetto al Salvini rinsavito...
ma è davvero straordinario che il Ministro
Franceschini si accorga solo oggi di qualcosa che era noto a tutti (e pure
a lui stesso, visto come giudica l’esperienza della breve ripartenza dopo l‘estate).
Sia chiaro: siamo tutti felici di questa resipiscenza ma, dato che oggi non siamo messi meglio di ieri, i casi sono due: o Franceschini sbaglia oggi, o ha sbagliato ieri. E anche la motivazione da lui addotta per prospettare questa decisione è tutto fuorchè razionale: non già perchè il Covid sia sotto controllo e le vaccinazioni procedaono spedite, ma... per essere i primi in Europa a riaprire teatri e cinema. Con molte regioni in arancione e minacce di nuovi lockdown?
E qualcuno annovera il personaggio fra i candidati al Quirinale?
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