Dopo aver
provocato la sosta forzata della scorsa settimana (Rysanov interprete di Ciajkovski)
lo sbifido Coronavirus ha bloccato anche
il concerto di questa settimana, che doveva vedere sul podio il Direttore musicale, per dirigere un programma
ancora una volta con i tre brani di taglio classico.
Ma un più
attento esame del programma medesimo ci permette di scoprire la vera causa
dello stop: è colpa della sempre più portatrice-di-sfiga
di quell’opera che va sotto il nome di La forza del destino (!!)
Della quale
era prevista la sola Sinfonia, ma ciò
è evidentemente bastato a provocare il disastro. E Milano ha la sua parte di responsabilità,
poichè il primo colpo inferto all’opera (da Verdi medesimo) fu proprio la
versione presentata alla Scala in quel sabato 27 febbraio 1869, con la Sinfonia
ipertrofizzata e il finale annacquato...
Tanto per
cazzeggiarvi un po’ sopra, a mo’ di esorcismo anti-Covid19, confrontiamo il breve Preludio originale con la Sinfonia
che lo ha rimpiazzato. Lo schema sottostante riporta sommariamente le strutture
delle due versioni e i riferimenti a due esecuzioni di Gergiev a SanPietroburgo,
in omaggio alla città... natale dell’opera (il video della versione 1869 porta
erroneamente nel titolo 1862):
contenuto
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battute
|
tempo
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tempo
|
battute
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1-8
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11”
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Destino (due volte)
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|
1-8
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9-42
|
21”
|
Leonora(-destino)
|
14”
|
9-42
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43-50
|
46”
|
Destino (1)
|
40”
|
43-45
|
51-67
|
55”
|
Alvaro (Le minacce, i fieri accenti) (2)
|
47”
|
46-62
|
68-83
|
1’36”
|
Leonora (Madre, pietosa vergine) (due volte)
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1’38”
|
63-78
|
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Alvaro (Apriti, o terra) + coda (3)
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2’41”
|
78-96
|
|
83-94
|
2’35”
|
reiterazione inciso Leonora(-destino)
|
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|
95-121
|
2’42”
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cadenza
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122-128
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3’00”
|
incipit Alvaro (Le minacce, i fieri accenti)
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129-148
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3’25”
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Leonora (Tua grazia, o Dio, sorride alla reietta)
|
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149-154
|
3’56”
|
transizione (fanfara)
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155-168
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4’05”
|
variazioni inciso Leonora(-destino)
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169-182
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4’27”
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Guardiano (A te sia gloria, o Dio clemente)
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183-200
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4’50”
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nuove variazioni inciso
Leonora(-destino)
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201-206
|
5’17”
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Leonora (Madre, pietosa vergine)
|
||
207-225
|
5’29”
|
Leonora (Tua grazia, o Dio, sorride alla reietta)
|
||
226-233
|
5’58”
|
transizione (fanfara)
|
||
234-241
|
6’09”
|
Leonora (Tua grazia, o Dio, sorride alla reietta)
|
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242-264
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6’20”
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coda
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(1) 1869: due volte; 1862: una volta;
(2)
1869: accompagnamento Leonora(-destino);
1862: accompagnamento Seguidilla;
(3)
1862: dal finale prima versione
|
Come
si può constatare anche a prima vista, la versione 1869 ha una durata più che
doppia rispetto alla prima ed è quasi 3 volte più corposa quanto a numero di
battute musicali. Ciò spiega la frequenza della sua presenza (o il suo impiego
frequente come bis) anche nei
cartelloni concertistici.
Quanto
alla stagione de laVerdi, già era
programmata una sosta prima del Concerto n°20, per permettere all’Orchestra di suonare
a Bonn
in occasione dei 250 anni di Beethoven: così si riprende (scongiuri) il 19
marzo ma - guarda un po’ il destino -
non con il previsto programma americano,
rinviato a giugno, ma con l’anticipo delle Stagioni
di Piazzolla e Vivaldi.
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