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Domenica 20 dicembre si rinnova la tradizione del Concerto di Natale in Senato.
Trovandosi a Roma di passaggio (strasmile!) sarà ancora Riccardo Muti a deliziare i coordinati da Schifani&Fini con la Quinta di Beethoven, opera che mirabilmente ritrae i colori dell’attuale scena politica italiana. La Cherubini – tutti a-gratis, per beneficenza – si incaricherà dell’esecuzione.
Trovandosi a Roma di passaggio (strasmile!) sarà ancora Riccardo Muti a deliziare i coordinati da Schifani&Fini con la Quinta di Beethoven, opera che mirabilmente ritrae i colori dell’attuale scena politica italiana. La Cherubini – tutti a-gratis, per beneficenza – si incaricherà dell’esecuzione.
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Chissà Bossi e Maroni come son contenti (per tacer di Cicchitto, che non vedeva l'ora)
RispondiElimina(che emoticon metto?)(va be', uno smile per Napolitano)
:-)
@Giuliano
RispondiEliminaSarà mica il destino che bussa alla porta... della 2a repubblica?
Meno male comunque...dopo Allevi lo scorso anno temevo davvero che stavolta fosse il turno di Jovanotti!
RispondiElimina@mozart2006
RispondiEliminaoddio, Jovanotti intanto non pretende di essere il nuovo Mozart, e poi, a ben vedere, sarebbe forse più vicino ai gusti dei parlamentari (di sicuro a quelli della minoranza!)